PRESENTAZIONE / SLOGAN

RIDIAMO VITA AGLI SPAZI DELLA CULTURA



Nello spirito della legge regionale n° 69 del dicembre 2007 dal titolo:

“Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”, è iniziato un percorso partecipativo, aperto a tutti, sul riutilizzo del Teatro De Filippo.



Il Teatro De Filippo ha bisogno di un progetto di recupero, ha bisogno di vivere una nuova stagione: una vera battaglia di civiltà !



Partecipa anche tu con idee, progetti, video testimonianze e iniziative a sostegno del nuovo percorso
Posta un commento, oppure lascia un contatto e sarai informato sui prossimi incontri


mercoledì 25 luglio 2012

Nuovo e importante appuntamento per il Teatro De Filippo

Martedì 31 luglio, ore 18, il Comitato per il Recupero del Teatro De Filippo incontra il sindaco Stefano Benedetti per condividere il progetto di recupero e riutilizzo del Teatro Comunale.
La partecipazione è aperta a tutti i cittadini curiosi e interessati al progetto.
Per tutte le informazioni, scriveteci a: comitatodefilippo2012@gmail.com

giovedì 10 maggio 2012

Prossimo incontro

Prossima riunione Comitato De Filippo giovedì 10 maggio, ore 19, alla Cinquantina! Partecipate numerosi!

domenica 12 febbraio 2012

Proposta galleria teatro

Proposta entrata teatro

Nuovo progetto di gestione del Teatro De Filippo


Alla c.a del Sindaco del Comune di Cecina
Stefano Benedetti

Assessore alla Cultura del Comune di Cecina 
Antonio Garigali

dell'Architetto Renato Gori
Ufficio Tecnico Comune di Cecina

Cecina, 2 gennaio 2012 (consegnato all'Ufficio  Protocollo del Comune di Cecina)

Comitato Progetto Teatro De Filippo, Città di Cecina
RIDIAMO VITA AGLI SPAZI DELLA CULTURA

Nello spirito della legge regionale n° 69 del dicembre 2007 dal titolo 
Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”,
è iniziato un percorso partecipativo, aperto a tutti, sul riutilizzo del Teatro De Filippo.

In estrema sintesi:

Chiediamo che il teatro De Filippo, oggi gestito direttamente dall'Ufficio Cultura del Comune di Cecina, venga dato in gestione alle Associazioni del territorio prima tra tutte Artimbanco – Scuola Comunale di Teatro.
Le Associazioni sono in grado, stipulando una sorta di patto sociale col territorio, di garantire, a parità di costi per l'Amministrazione, una apertura ed un uso del Teatro infinitamente più razionale e soddisfacente.
Oggi l'Amministrazione spende 80.000 € l'anno (tra gestione tecnica e cartellone teatrale)  per assicurare una apertura di 30/40 giorni l'anno. Con la stessa cifra la nuova gestione associativa assicurerebbe una apertura di 300 giorni l'anno!
Per assumersi questo incarico Artimbanco e il Comitato pongono di fatto 3 condizioni:
1
80.000 € l'anno, ovvero la spesa storica dell'Amministrazione per il De filippo;
2
impianto fotovoltaico sul tetto del Teatro, così da abbattere i costi legati alle utenze (elettricità e riscaldamento) e uniformarsi alle normative europee;
3
la costruzione di un bar nella galleria del Teatro.


Oggi, in accordo con il Sindaco Stefano Benedetti,  il Comitato presenta all'Amministrazione di Cecina, (Assessore alla Cultura Garigali e dirigente dell'Ufficio Tecnico architetto Gori) un progetto di ristrutturazione e nuova gestione del Teatro 
i punti del progetto:
1
progetto di nuova gestione

2
disegno tecnico per la ristrutturazione ell'entrata e per la costruzione di un bar nella galleria del Teatro
3
il progetto energia

Obiettivo:
Istruire entro giugno 2012 la gara per una nuova  gestione del teatro De Filippo.
Non più una gara per la sola gestione tecnica, ma una gara per una gestione complessiva del Teatro.


1.
LA NUOVA GESTIONE

Direzione del teatro De Filippo affidata all’Associazione Artimbanco cioè alla Scuola Comunale di Teatro. Per una gestione del teatro improntata sui principi della trasparenza e della partecipazione, Artimbanco prevede la creazione di un Comitato di Gestione formato da un rappresentate di ogni settore sensibile all'utilizzo della struttura teatrale: 

1 rappresentante del mondo della scuola (rapporti diretti con tutte le scuole del territorio, di ogni ordine e grado)

1 rappresentante del settore della musica (scuole di musica, bande, cori ...)

1 o più rappresentanti del mondo delle associazioni (associazioni giovanili, scuole di danza e settore sociale)

1 rappresentante responsabile del setteore del linguaggio video e multimediale


In pratica la formazione di gruppi di gestione come riconoscimento dei diversi e specifici ambiti di competenza.

La Direzione e il Comitato di Gestione assicureranno i rapporti e le intese con le realtà locali, mondo della scuola e associazionismo, interessate all’uso del teatro.

Obiettivo a breve ed a lungo termine: utilizzo del teatro gratuito per tutti!

RISPARMIARE


Un teatro che costa meno e che offre di più.

Il nuovo modello gestionale per il Teatro De Filippo, suggerito dal Comitato, garantisce rispetto al modello di gestione attuale:

maggiore offerta spettacolare e culturale

maggiore risparmio

Far gestire il Teatro direttamente dalla Scuola Comunale di Teatro Artimbanco e dalle associazioni, significa RISPARMIARE e  al contempo aumentare esponenzialmente l'offerta e il servizio.
Spettacoli, formazione, Scuola di teatro e di cinema, laboratori teatrali delle scuole, workshop, concerti.


Il Comitato con la nuova gestione assicura

direzione (direzione artistica e amministrativa)
gestione tecnica 
segreteria
biglietteria
personale di sala
custodia del teatro
gestione del bar

in pratica l’intera gestione.

chiede all'Amministrazione
realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del Teatro; progetto in conto energia. Così da consegnare alla nuova gestione e alle Associazioni del territorio una struttura leggera dal punto di vista delle utenze e delle spese elettriche e di riscaldamento.
che l'utile realizzato in fondo all'anno dal conto energia (al netto delle spese dell'eventuale mutuo, e del consumo energetico), venga reinvestito nella gestione del Teatro 
la spesa storica sostenuta dall'Amministrazione per la gestione del Teatro (almeno negli ultimi 5 anni): si ricorda che attualmente l'Amministrazione spende 80.000 € per garantire solamente 30/40 giornate di apertura l'anno: chiediamo che questa cifra venga ancora garantita. A fronte di questa assicurazione da parte dell'Amministrazione, la nuova gestione si impegna ad assicurare una apertura del teatro non di 30 giorni (situazione attuale) ma di 300 giorni l'anno
costruzione in galleria di un bar: gli utili ricavati dalla gestione del bar sono indispensabili affinché la nuova gestione possa aprire gratuitamente il teatro alle scuole e le associazioni del territorio che ne richiedono l'utilizzo
una spesa una tantum, per la dotazione tecnica del teatro: impianto illuminotecnico e fonico
utenze e servizi: riscaldamento, luce, acqua (quasi azzerate dal conto energia)
manutenzione straordinaria e di agibilità del Teatro

2.
I DISEGNI TECNICI

a)  ristrutturazione dell'entrata

Ad oggi l'entrata del teatro e la biglietteria (stanzino adiacente all'entrata) risultano compromessi da un cedimento della struttura. 
Proponiamo un intervento non solo di ristrutturazione ma anche di apliamento della facciata.
Una struttura leggera, in vetro e acciaio, che fa avanzare l'edificio fino alla strada così da coprire e valorizzare tutta l'area frontale. 
Stiamo parlando di una superficie di 80 mq (oggi adibiti a disimpegno e marciapiede) che con questa idea potrebbero essere recuperati a vantaggio della metratura complessiva del Teatro.

i benefici di questo intervento:

economicità dell'intervento: si tratta di una struttura leggera, vetro e metallo, che poggia sul terreno e non impone lavori di scavo ;

rinnova l'immagine complessiva del Teatro De Filippo;

crea un nuovo spazio coperto di circa 80 mq nel quale si possono espletare con grande comodità i servizi di biglietteria e guardaroba;

non solo, questo spazio molto grande, potrebbe essere gestito come una sala d'attesa espositiva, piccola galleria d'arte, spazio espositivo, finestra aperta sulla creatività del territorio in ordine all'arte contemporanea, oltre che a luogo dedicato all'informazione sulle attività del Teatro;

disegno in allegato

b) costruzione di un bar nella galleria, ovvero realizzazione di un ridotto teatrale

Il bar nella galleria del Teatro è posizionato sul lato nord, vicino ai bagni.
Si tratta di una posizione di grande comodità che ci permette con facilità di ottemperare a tutte le normative ASL: prossimità agli scarichi, bagni 2 e distinti tra personale di servizio e pubblico, inoltre assicura la presenza di un magazzino e di un retrobanco

Prevista anche un'area di lunga sosta o consumazione al tavolo (di colore viola nel disegno)
e un'area di consultazione o vendita libri (le librerie addossate alle pareti, in colore verde nel disegno). Quest'ultima potrebbero essere gestita insieme alla Biblioteca Comunale.

Orari, tipo di somministrazione e attività del caffé/bar saranno strettamente correlati all'attività complessiva del Teatro, ovvero andranno a sostenere non solo i grandi eventi e gli spettacoli del cartellone, ma anche i piccoli eventi, le letture, gli incontri letterari, i momenti musicali ... 

La creazione, nel ridotto del teatro (in galleria), di un caffè d'arte, rappresenta il centro del nostro progetto e rappresenta un elemento di grande originalità nel disegno di ristrutturazione colmplessiva del Teatro De Filippo.

disegno in allegato

3
IL PROGETTO ENERGIA

Doverosa una riflessione sull'impianto di riscaldamento e in generale sulla fonte energetica di cui deve essere dotato un teatro moderno.

Attualmente il De Filippo è dotato di un impianto di riscaldamento a metano.
Questo impianto influisce in maniera determinante sui costi di gestione complessivi della struttura.

Suggeriamo:

1°) Pannelli solari: progetto di conto energia.

Realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del Teatro.
Secondo il preventivo ottenuto dal Comitato, questi sono i dati da cui far partire una riflessione:
metri quadri disponibili per istallazione impianto (tetto teatro) 500 mq
totale costo impianto chiavi in mano 163.518 € (compreso IVA, pratiche burocratiche, trasporto)
finanziabile 100%
34 Kw di produzione che assicurano: copertura annuale del mutuo (se contratto) + copertura totale dei consumi di riscaldamento e luce + 3.500 € di utile all'anno

preventivo redatto dalla ditta NWG s.p.a. impianti fotovoltaici, Prato (ad uso esemplificativo)

2°) Un nuovo sistema di riscaldamento

Efficienza energetica, autoproduzione e risparmio. Il fotovoltaico è divenuto il migliore amico del riscaldamento elettrico, quindi facciamoli convivere! 

Proponiamo un sistema di riscaldamento che rappresenti un superamento dell'attuale impianto. L'impianto attuale è un sistema vecchio e sprecone: impianto centralizzato che scalda indifferentemente tutta la struttura, mentre con il nuovo progetto, abbiamo la necessità di razionalizzare e ottimizzzare la diffusione del calore, dividendo per esempio il settore platea e palco dal settore galleria (ridotto e caffé/bar). 
La tecnologia ci offre molte soluzioni.

Due esempi di prodotti ecocompatibili, a basso consumo e riciclabili.

 Un impianto di riscaldamento del tipo elettrico Physiotherm, tappeto scaldante automodulante. S ottopavimento si comporta come un tappeto termo radiante estremamente gradevole e confortevole.
Il tappeto in polimero contenente nanoparticelle, che consentono la modularità ed il minimo consumo di corrente elettrica, può essere posato in qualunque ambiente, e con qualsivoglia pavimento, in modo semplice e veloce. 
È il sistema di riscaldamento a corrente continua a bassa tensione (24 V intrinsecamente SELV) per pavimenti, rampe, pedane, controsoffitti e pareti; esso non necessita né di manutenzione, né di controlli periodici, né di centrale termica ed è in grado di gestire il comfort termico ambiente per ambiente. 
Tale sistema ad infrarossi, scalda direttamente i corpi e non l’aria.
Vantaggio economico - Grande risparmio in bolletta.

Oppure ancora,  s tuoie di riscaldamento a pavimento Grid.

Un nuovo impianto di riscaldamento basato su queste tecnologie avrebbe un costo tra i 20 e i 30.000 €. Preventivi redatti dalla ditta Cascella e C srl e dalla ditta Santoni riscaldamento elettrico srl (ad uso esemplificativo)


Referenti Comitato
Artimbanco- Scuola Comunale di Teatro di Cecina
tel. 347.8857743/ artimbanco@libero.it

Studio Poli Buli, Architetti Poli Luca e Bulichelli Gabriele
tel. 0586.632312/ info@polibulistudio.it